Nel periodo estivo stanchezza e spossatezza sono sensazioni comuni quando il caldo e l'afa incombono. Le aumentate temperature associate a un'eccessiva sudorazione causano al nostro organismo la perdita di molti sali minerali come sodio, magnesio e potassio. Si tratta di elementi fondamentali per il nostro corpo la cui carenza viene segnalata con alcuni sintomi tra cui la comparsa di crampi, emicranie, insonnia, stitichezza, gonfiore agli arti inferiori, alterazioni della pressione.
Ecco perche è sempre bene affidarsi a un professionista sanitario per reintegrare il prima possibile quanto perso assumendo degli integratori che aiutino a ritrovare e mantenere un buon equilibrio idro- salino, senza però andare a interferire con eventuali terapie farmacologiche.
Ma Perché con il caldo perdiamo i sali minerali?
Fortunatamente siamo dotati di un meccanismo di termoregolazione tale per cui con la sudorazione possiamo abbassare la temperatura. Quando fa caldo e soprattutto quando c'è umidità, la sudorazione aumenta comportando la perdita dei sali minerali . Particolarmente soggetti a tale meccanismo sono gli sportivi che si allenano anche con le alte temperature,e gli anziani che sono meno predisposti a bere. Attenzione però a non incorrere nella condizione di disidratazione, pericolosa soprattutto per bambini e anziani. Questo può comportare crampi e dolori muscolari, abbassamento della pressione con conseguente svenimento, fino ad arrivare a situazioni più gravi con stati di confusione, scarsa reattività e sonnolenza.
Tali sintomi sono associati alla carenza di magnesio e di potassio, due minerali che contribuiscono alla funzionalità muscolare e al funzionamento del sistema nervoso.
- Il magnesio in particolare è coinvolto nella trasmissione degli impulsi nervosi e nella regolazione della contrazione muscolare. È inoltre necessario a numerosi enzimi per produrre energia e alle proteine per mantenere la massa muscolare.
- Anche il potassio è importante per la contrazione muscolare e la sua carenza porta spesso ai famigerati crampi notturni. Aiuta infine gli enzimi a convertire il glucosio in glicogeno (la scorta a cui attingono i muscoli in caso di bisogno) quindi è fondamentale nei processi energetici.
Il nostro organismo non è in grado di sintetizzare magnesio e potassio che devono quindi essere assunti con la dieta alimentare, per questo è sempre utile consumare grandi quantità di frutta e verdura ricchi di sali minerali e vitamine. Nei periodi di grande caldo, quando si suda molto e cala l’appetito, la dieta alimentare non è sufficiente a fornire il giusto apporto. La soluzione è quindi quella di ricorrere agli integratori.
In commercio se ne trovano tantissimi con svariate formulazioni . I più famosi sono costituiti da bustine agrumate da sciogliere in acqua contententi solo sali di magnesio e potassio . Altri hanno una composizione più ricca e prevedono anche degli aminoacidi quali carnitina, creatina etc, e altri ancora sono degli integratori multivitami contententi sali minerali e complessi vitaminici del gruppo B, vitamina C, E e A.
Quale si consiglia ? La risposta sta nella tipologia di paziente/cliente che si ha davanti. Se si presenta una persona anziana, in politerapia, magari diabetica, ma che chiede qualcosa per “tirarsi su” perché si sente fiacca con il caldo, allora si potrà consigliare un classico integratore solo di magnesio ad alta concentrazione o con anche potassio, prestando però attenzione alla presenza o meno degli zuccheri e a eventuali farmaci assunti per la pressione e per il cuore.
Lo stesso vale per le donne in gravidanza, in cui è sempre bene dare un consiglio mirato ma tenendo conto delle eventuali terapie e condizioni fisiologiche. Le donne inoltre sono generalmente e fisiologicamente carenti di magnesio, quindi un buon integratore contenente 3 o più sali di magnesio (citrato, pidolato, carbonato, bisglicinato) sicuramente fornisce un apporto corretto per la muscolatura togliendo anche stanchezza e irritabilità.
Gli sportivi necessitano sicuramente di integratori più completi , solitamente contenenti anche aminoacidi per la muscolatura.
Perciò nel consiglio a banco, è importante tenere sempre presente l’eventuale terapia farmacologica , soprattutto per quanto riguarda i pazienti che assumono farmaci risparmiatori di potassio.
Infine un capitolo a parte riguarda i bambini, tra i soggetti più fragili e a rischio disidratazione nel periodo estivo. Le linee guida consigliano di far bere molta acqua, evitando bibite gassate e succhi pieni di zuccheri. Vanno anche bene le spremute e tanta frutta fresca. I più piccoli, sotto i 6 mesi, che non hanno ancora iniziato l’alimentazione complementare, potranno richiedere di più il seno o il biberon proprio per dissetarsi.
Gli integratori per i bimbi solitamente vengono consigliati sopra i 4 anni e possono essere dei multivitaminici in forma di caramelle. Gli integratori a base di sali minerali vengono generalmente consigliati sotto controllo medico in caso di rischio disidratazione per condizioni patologiche come vomito e diarrea. Vengono allora somministrate bustine o gel pronti da bere. È bene tenere presente che nella popolazione pediatrica bisogna sempre rivolgersi al proprio pediatra o professionista sanitario di riferimento, evitando il fai da te, per non incorrere in errori di sovradosaggio o carenza.